L'acronimo EDTA significa acido etilendiamminotetraacetico. Viene utilizzato in detergenti e detersivi per addolcire l'acqua. L'EDTA non è facilmente biodegradabile in modo biologico nei depuratori. Può rilasciare sali di metalli pesanti tossici nocivi nei fanghi da depurazione, che in determinate circostanze possono addirittura inquinare l'acqua potabile. Pertanto non abbiamo mai utilizzato l'EDTA nei nostri prodotti. 

Tutto ciò che occorre sapere sul tema Lavaggio della biancheria e rimozione di macchie; abbiamo raccolto per voi numerosi consigli e suggerimenti e indicazioni preziose nelle nostre indicazioni personalizzate per il bucato .

La quantità di acqua e di detersivo sono impostate in funzione di una corretta quantità di biancheria contenuta nella lavatrice. Se il carico è troppo ridotto si rischia di sovradosare il detersivo. Ciò comporta residui di detersivo, bucato grigio e irritazioni alla pelle. Un sovraccarico non va bene per la macchina perché i cuscinetti a sfera e altri componenti non sono progettati alla scopo e rischiano di usurarsi prematuramente.
Altri consigli sul corretto metodo di lavaggio sono riportati nelle nostre indicazioni personalizzate per il bucato.

Il detersivo per capi colorati si distingue dai detersivi universali soprattutto per la ridotta percentuale di candeggianti. Nei detersivi per capi colorati, inoltre, non sono presenti sbiancanti ottici che possono provocare cambiamenti di colore. Affinché i colori rimangano decisi e brillanti, la maggior parte di detersivi per capi colorati contiene speciali additivi, le cosiddette sostanze salvacolore e gli inibitori di trasferimento del colore. Se per i capi bianchi utilizzate sempre un detersivo per capi colorati, il bucato diventerà grigio per mancanza di candeggianti e sbiancanti ottici. Ulteriori informazioni sono riportate nelle nostre indicazioni personalizzate per il bucato.

Componenti combinati in modo speciale consentono risultati di lavaggio ottimali a qualsiasi temperatura e con ogni grado di durezza dell’acqua. Il dosaggio lo adeguiamo alle vostre esigenze. I nostri moderni sistemi di pompaggio rendono impossibile il sovradosaggio o il ridotto dosaggio del detersivo. Al contrario di quanto avviene con il detersivo in polvere, con l’uso di componenti liquidi del detersivo e di un impianto di dosaggio il vostro team non rischia alcun contatto della pelle con le sostanze chimiche. Così il lavaggio della biancheria diventa particolarmente sicuro. Grazie alla nostra tecnologia avanzata, al dosaggio esatto del detersivo e alle materie prime selezionate, tuteliamo inoltre in modo attivo il nostro ambiente.

Vi interessa un impianto di dosaggio chiavi in mano? Il nostro team sarà lieto di fornirvi consulenza. Nel prezzo sono inclusi anche il montaggio, il primo lavaggio e l’addestramento del vostro personale.

Le macchie che si possono candeggiare, ad esempio peperoni, caffè e macchie d’erba, si possono rimuovere in modo efficace con un ammollo con sale antimacchia havon ACTIVE . Basta sciogliere semplicemente 40 millilitri di havon ACTIVE in cinque litri di acqua calda e lasciarvi in ammollo la biancheria circa due ore oppure un’intera notte. Successivamente effettuare il lavaggio come di consuetudine. In alternativa, potete versare havon ACTIVE direttamente nella lavatrice. Basta aggiungere da 20 a 40 millilitri di havon ACTIVE al detersivo in polvere nella vaschetta del detersivo e lavare come di consueto. Osservare i simboli di lavaggio tessuti.

Per queste macchie vi consigliamo, prima del lavaggio, di spruzzare havon FS non diluito sulle tracce di sporco o grasso. In caso di macchie di grasso della cucina su cotone bianco, ad esempio sulle giacche degli chef, potete usare RADIKALIN invece di havon FS . Lasciare agire per ca. 15 minuti e poi lavare come di consuetudine. In alternativa, potete dosare havon V8 additivo per il bucato nel prelavaggio. Osservare i simboli di lavaggio tessuti.

Il bucato grigio e ruvido indica la presenza di depositi di calcare. Potete impedire la formazione di depositi di calcare dosando correttamente il detersivo e utilizzando, nel caso in cui l’acqua sia molto dura, un addolcente come havonCALC .

Per evitare residui di detersivo, dosate esattamente il detersivo secondo le prescrizioni e caricate correttamente la macchina. Tra la parete interna del cestello e il bucato dovrebbe poter entrare il dorso di una mano in verticale. Fate poi controllare e, se necessario, aumentare il livello dell’acqua dal vostro costruttore di lavatrici.

Perché il vostro bucato grigio e duro ritorni bianco dovete provvedere a rimuovere il calcare: mettete il bucato almeno due ore in una soluzione al dieci percento di ecosol ENTKALKER (100 millilitri ecosol ENTKALKER e circa 900 millilitri di acqua). In alternativa, potete provvedere a decalcificare direttamente nella lavatrice: in una macchina da quattro a cinque chilogrammi versate un litro di ecosol ENTKALKER e lavate la biancheria a 60° C. Così decalcificate al contempo la lavatrice e le resistenze.

Sul sacco di detersivo in polvere trovate uno schema del corretto dosaggio del detersivo. Scegliete il dosaggio proposto a seconda del grado di sporco e della durezza dell’acqua per evitare che la biancheria presenti incrostazioni, diventi grigia o rimanga sporca e per evitare danni alla lavatrice provocati da depositi di calcare. Indicazioni in merito alla durezza dell’acqua potete ottenerle presso l’ente idrico competente.

Grazie a moderne materie prime di pregio, gli ammorbidenti rendono la biancheria morbida e antistatica. Riducono i tempi di asciugatura nell’asciugatrice e facilitano la stiratura grazie a principi attivi nutrienti. Altro vantaggio: la biancheria sembra nuova più a lungo. Per i nostri ammorbidenti usiamo esclusivamente materie prime ecologiche che possono essere decomposte senza problemi.

L'acronimo NTA significa acido nitrilotriacetico. Con l'NTA viene addolcita l'acqua in detergenti e detersivi. Poiché oltre una certa quantità è classificato nocivo per la salute, non utilizziamo l'acido nitrilotriacetico nei nostro prodotti green efficiency.